Dolori vari....

Zack,dopo essere stato medicato,si era seduto su una sedia della grande stanza,in cui persone ferite sedevano,stanche.Così Zack aspettava Miriam,Kyoya o chiunque lo venisse a cercare lì....

"Si, va bene." Kyoya entrò in sala d'attesa. "Signor Anderson, è il prossimo." Un vecchietto uscì accompagnato da Kyoya, per poter essere operato. Kyoya rifece capolino dal corridoio. "Zack? seguimi."

"Kyoya!Ciao"disse Zack sorpreso di vederlo,per alzarsi subito dopo in piedi ed uscire.Mentre si avvicinava il signor Anderson gli pestò il piede,ma si sforzò di non farci caso

"Ma la prego! Faccia attenzione! Umpf..." Portò il vecchietto dal dottore, e portò zack in una stanza. il suo piccolo ufficio. lo fece sedere sul letto ed esaminò le ferite.

"Kyoya,tu hai...per caso...una persona molto cara che ora non c'é più"chiese Zack,a testa china

Kyoya continuò a masciarlo, e ad applicargli cerotti e bende varie. Quando ebbe finito si mise a sedere sulla sedia dietro la scrivania. "Si. C'è. Mio nonno." Rispose alla fine. Non aveva scordato ancora il dialogo fatto nell'armeria.

"Ti volevo dire..beh...che i malti del mio villaggio mi fecero promettere di usare la pietra per fare del bene...ma...le trasmutazioni umane sono ora più che mai vietate ed io non so che fare"disse sconsolato Zack,pensando disperatamente a cosa fare...

"purtroppo, sono vietate. Non c'è nulla da fare. renditi conto che tu hai l'originale. Io ho solo la copia. Quindi, per le copie non servono sacrifizi umani." Disse. Pacato, freddo.

"Sbagliato.Kyoya,per una pietruzza di quelle dimensioni sono necessarie dieci vite umane.Ed è stato proprio tuo nonno a dirmelo....."Disse,guardando negli occhi Kyoya."Capisci cosa voglio dire,vero?"

"Non puoi aver potuto incontrare mio nonno. E' morto 6 anni fa." Poi, per controllare, prese il diario di suo nonno. "Uhm... è vero... la descrizione del ragazzino nullasapente conferma ciò che dici... bè... Considerati fortunato ad aver incontrato mio nonno." poi, prese alcune sostanze chimiche e, li uni tutti insieme dosando le quantità. ciò che ne venne fuori fu un liquido rosso. Con un cucchiaio ne prese un pò, e lo versò sul tavolo. Prima di toccare il tavolo il liquido si trasformò in solido. "Con lo sviluppo della scienza ora li posso creare anche qui, in laboratorio."

"Ma sei anni fa non si poteva,c'era ancora il vecchio metodo.Tuo nonno...non mi comunicò più alcun risultato sulle sue ricerche della pietra filosofale,anche se falsa.Lascia,me ne occupo io"disse Zack,curandosi e facendo apparire sul suo corpo nuovi vestiti,in un bagliore rosso...

"Testa dura eh?" Disse lui, schernendolo. Fece un piccolo sorriso. "Scusa. ma adesso devo andare. Ho un'appuntamento sotto le fogne."

"Ancora satanisti?La missione non è abbandonata allora.."Disse.Sorrise,anzi si mise a ridere fragorosamente.Aveva appena capito che cosa fare per Kyoya,Miram,Yuuki e chiunque avesse voluto.Lui,dopotutto,aveva la pietra."D'accordo,dove e quando?"

"perchè ridi?" disse lui dandogli un pugno. "Ora, Adesso, Qui." Disse lui.

"Prima rintracciamo Kerin,Medea,Yuuki e Miram.Avremo bisogno di tutto l'aiuto possibile per batterli tutti"disse andando in caserma"allora,ci stai?"